Dimagrire è il sogno di ogni persona, che ha, nel proprio peso qualche chilo di troppo.
Ma si sa: per perdere peso bisogna sottoporsi a diete ferree, e a estenuanti sedute in palestra.
Specie, se si vuole, che gli effetti siano duraturi.
In commercio esistono diverse bibite, pillole e intrugli che aiutano o promettono che, usandole, torneremo in forma, senza sacrifici.
Sì, perché il sacrificio costa tempo e fatica e noi “uomini moderni” cerchiamo soluzioni rapide e indolori.
Lungi da biasimare o condannare chi non riesce a dimagrire, per cause serie e genetiche.
Il più delle volte, però, a tanta pubblicità, non consegue lo stesso risultato.
Forse perché si sbagliano i presupposti, come detto sopra.
Eppure sembra che sia finalmente stata trovata la soluzione.
La pillola brucia- grassi di nuova generazione che inganna l’organismo.
Cosa fa questo “miracolo in miniatura” fa credere al cervello che si stia mangiando, attivando il corpo a bruciare l’eccesso. Mettendo in moto il metabolismo.
Il suo nome scientifico è fexaramina e la sua peculiarità si basa sul fatto che non abbia alcun effetto sul sangue. Agendo direttamente nel tubo digerente.
Alla base di questa pillola brucia-grassi ci sarebbe una proteina ( FXR) che si attiva quando mangiamo, rilasciando acidi biliari e modificando i livelli di zuccheri.
Gli studi condotti hanno dimostrato, che il farmaco in questione, utilizzato per cinque settimane, blocca l’aumento di peso, abbassa i livelli di colesterolo e soprattutto non ha effetti collaterali.
Per questo la pillola brucia- grassi secondo diversi ricercatori potrà essere presto sottoposta a studi clinici.
Una vera “manna dal cielo” per tutte le persone affette da malattie metaboliche.
Potrà essere una valida soluzione?
Staremo a vedere.
Basta che non venga vista e utilizzata come scappatoia…
Perché in tutte le cose, ci vuole anche un pizzico d’impegno.
( fonte scienzaesalute.blogosfere.it)