Inventate le mutande anti-batteriche che non si lavano…

Inventate le mutande anti-batteriche che non si lavano…

Inventate le mutande anti-batteriche che non si lavano… quantomeno con la stessa regolarità del modello classico. Con l’evoluzione siamo approdati ad un livello di igiene altissimo. Siamo attenti alla nostra cura personale, abbiamo sviluppato un buon sistema di prevenzione di batteri e trasmissioni virali. Sì perché se fino a qualche secolo fa, praticare una buona cura personale era considerata un pratica da ricchi e molte epidemie prolificavano soprattutto dove c’era incuria per problemi vari, oggi tutto questo, ad parte qualche eccezione,è superato.

Inventate le mutande anti-batteriche che non si lavano…

Oggi giorno però un brand danese vuole andare oltre e produrre mutande e in generale intimo che non si lavano tutti i giorni.  Organic Basics  ha lanciato una campagna di crowdfunding su Kickstarter per realizzare una linea di mutande, t-shirt e calzini che non hanno bisogno di essere lavati. O almeno, non in modo frequente. Tutti i prodotti di Silvertech 2.0  sono realizzati con il Polygiene.  Un trattamento a base di cloruro d’argento, un sale d’argento usato dalla Nasa per purificare l’acqua sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Inventate le mutande anti-batteriche che non si lavano…

Questa speciale tecnologia permette di uccidere il 99,9 % dei batteri e microbi presenti nell’intimo. Questo fa sì che  possa essere indossato per diversi giorni senza problemi e senza controindicazioni. Tutto questo potrebbe portare un indigente risparmio economico e idrico. Inoltre questo particolare materiale non ha bisogno di essere stirato e risulta molto resistente.

Inventate le mutande anti-batteriche che non si lavano…

L’azienda intenzionata alla produzione dei prodotti “Silvertech2.0” ha raggiunto in poco tempo il doppio del suo obbiettivo e si dice pronta a portare sul mercato questa sua innovazione curiosa. Al momento è stata ideata una linea d’intimo solamente dedicata ai maschietti.Nulla vieta che in un prossimo futuro venga studiata e realizzata anche una tutta femminile.

Fonte (www.today.it)

Foto tratta dal web

 

 

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